Ubisoft offre un'esperienza di gioco multigiocatore fluida e scalabile con AWS

Ubisoft è un'azienda leader nella creazione, pubblicazione e distribuzione di servizi e contenuti interattivi, con un ricco portafoglio di marchi di fama mondiale, tra cui Assassin's Creed, Just Dance, la serie di videogiochi Tom Clancy's, Rayman, Far Cry e Watch Dogs. Con sede a Parigi, in Francia, i team di Ubisoft si impegnano a offrire esperienze di gioco originali e memorabili su tutte le piattaforme più diffuse, comprese le esperienze multigiocatore apprezzate da milioni di giocatori in tutto il mondo.

Ubisoft crea, pubblica e distribuisce popolari videogiochi interattivi per i giocatori di tutto il mondo. Uno dei giochi recenti più popolari dell'azienda è Watch Dogs, un gioco che segue le avventure di un hacker informatico.

Mentre si preparava a lanciare il sequel di Watch Dogs, Ubisoft aveva bisogno di una piattaforma migliore per supportare Storm, la sua piattaforma tecnologica multigiocatore. Con Storm, Ubisoft offre ai giocatori la possibilità di competere tra loro e interagire tramite un servizio di inoltro estremamente scalabile. “La piattaforma Storm utilizza server per inoltrare il traffico di gioco, ma abbiamo avuto alcuni problemi tecnici”, afferma Eric Fortin, technical architect presso Ubisoft Montreal. “A volte non era possibile effettuare connessioni peer-to-peer e abbiamo riscontrato molti problemi con gli IP pubblici dei giocatori.”

Ubisoft necessitava inoltre di un modo più semplice per scalare il traffico per i suoi giochi multigiocatore. “Volevamo scalare automaticamente il nostro servizio per supportare il grande aumento di traffico che registriamo ogni anno durante le festività”, spiega Fortin. Inoltre, l'azienda cercava una soluzione di gestione facile da usare per la piattaforma Storm, che viene gestita e fornita tramite container Docker. “Nel mio team ci sono solo tre sviluppatori e vogliamo concentrarci sullo sviluppo di nuove funzionalità, non sulla gestione dei servizi di backend.”

Ubisoft ha deciso di spostare la sua piattaforma Storm, e diversi giochi multigiocatore online, nel cloud per semplificare la gestione e aumentare l'affidabilità e la scalabilità. Dopo una breve fase di valutazione, Ubisoft ha scelto il cloud Amazon Web Services (AWS). “La gamma di servizi offerti da AWS è davvero ampia, quindi per noi la decisione è stata facile”, afferma Fortin. Inoltre, altre aree aziendali di Ubisoft utilizzano AWS da diversi anni per accelerare lo sviluppo di nuovi giochi e scalare su richiesta. “Abbiamo visto l'efficacia di AWS in termini di scalabilità e agilità e questo ha sicuramente influenzato la nostra decisione di scegliere AWS.”

Ubisoft ha trasferito su AWS i suoi ambienti di sviluppo, gestione temporanea e produzione per Storm, che vengono eseguiti su 40 istanze Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2). L'azienda utilizza anche il Dimensionamento automatico per il provisioning automatico delle risorse di calcolo e sfrutta le funzionalità di orchestrazione di Amazon EC2 Container Service (Amazon ECS) per gestire il servizio di inoltro Storm. “Prima la programmazione dei container Docker avveniva manualmente, ma ora ci pensa Amazon ECS”, spiega Fortin. Ubisoft utilizza Amazon ElastiCache per configurare e gestire archivi di dati in memoria distribuiti.

La soluzione Storm instrada il traffico tra due console tramite AWS. In base al numero di giocatori che utilizzano la soluzione, Ubisoft può aumentare o ridurre verticalmente il servizio in maniera automatica. Ubisoft ha lanciato Storm per il suo gioco di azione e avventura Watch Dogs 2 alla fine del 2016 e prevede di utilizzare il servizio per altre versioni future.

Ubisoft può ora scalare facilmente Storm utilizzando AWS. “La scalabilità è fondamentale per noi, perché il nostro servizio di gioco è globale e non creiamo nuovi stack per ogni gioco per soddisfare la domanda”, afferma Fortin. “Grazie ad AWS, possiamo scalare automaticamente per supportare grandi picchi di traffico. Durante le ultime festività natalizie, abbiamo soddisfatto le richieste di traffico per Watch Dogs 2 scalando fino a 120 server di inoltro e instradando 70 terabyte di dati in 20 giorni.”

L'azienda può gestire più facilmente il suo servizio di inoltro Storm utilizzando Amazon ECS. “Gestire Storm è molto semplice ora, perché utilizziamo Amazon ECS per l'orchestrazione e l'implementazione”, afferma Fortin. “E in combinazione con i gruppi di Auto Scaling, diventa essenzialmente un modello di container-as-a-service. In quanto servizio gestito, Amazon ECS fa tutto per noi: è sempre attivo e non dobbiamo dedicare tempo alla sua manutenzione.” Come esempio, Fortin indica la scalabilità automatica di Watch Dogs 2. “Abbiamo gestito 120 server con un team di tre persone, perché non dovevamo dedicare il nostro tempo alla gestione del backend”, spiega. “Invece di installare e supervisionare noi stessi uno strumento di gestione e orchestrazione, operazione che avrebbe richiesto settimane, abbiamo configurato il nostro servizio per supportare il picco di traffico in pochi giorni utilizzando Amazon ECS.”

Ubisoft è ora più agile perché esegue le sue soluzioni nel cloud. “Sfruttando AWS, abbiamo un'agilità che non avremmo mai ottenuto in un ambiente IT on-premises”, afferma Fortin. “Di conseguenza, possiamo testare le nostre soluzioni molto più velocemente. Ad esempio, possiamo creare un nuovo database Redis in pochi secondi utilizzando Amazon ElastiCache, invece di installare e configurare il database da soli.”

Sfruttando questa agilità, Ubisoft può implementare nuove funzionalità e aggiornamenti più velocemente di prima. “Grazie all'utilizzo di Amazon ECS per tutti i nostri aggiornamenti, eseguiamo implementazioni continue in tre regioni in meno di 30 minuti”, spiega Fortin. “Utilizzando AWS, abbiamo l'autonomia di sperimentare nuove soluzioni in tempi brevissimi, senza dover dedicare settimane a verificare se funzionano.” La velocità e l'agilità ottenute ci rendono in definitiva più competitivi.”